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Polo culturale sarà inaugurato come celebrazione dei “150 anni dell’Immigrazione Italiana in Brasile”

foto polo

Il Consolato Generale d’Italia a Rio de Janeiro, l’Istituto Italiano di Cultura di Rio e lo IED (Istituto Europeo di Design) si uniscono per creare il “Polo Culturale ItalianoRio – arte, design e innovazione”, che aprirà al pubblico il 22 febbraio, nella settimana in cui si celebra la Giornata Nazionale dell’Immigrato Italiano in Brasile. Completamente rinnovato, il nuovo polo culturale funzionerà come una vetrina, amplificando il dialogo tra Italia e Brasile in molteplici ambiti. Situato nell’edificio Casa d’Italia, nel cuore del Centro di Rio (vicino a Cinelândia e all’aeroporto Santos Dumont), lo spazio con lounge e mezzanino copre quasi 500m² ed è progettato per ospitare mostre d’arte, moda e design, oltre a eventi di gastronomia, tecnologia e innovazione. Saranno offerti anche corsi, seminari, cicli di conferenze e altre attività. Con l’obiettivo di rafforzare e stabilire legami culturali e scientifici, sono previste partnership con altre istituzioni.

La programmazione annuale delle mostre temporanee si apre con l’esposizione “1874-2024: 150 anni di amicizia e legami tra Italia e Brasile, insieme verso il futuro” che sarà composta da un murales di 42 m² dell’artista Bruno Big, raffigurante l’arrivo degli immigrati italiani e il loro rilevante contributo nella coltivazione del caffè. Oltre all’affresco nello spazio saranno presentati video tematici sull’influenza italiana nella formazione socio-culturale della società carioca e brasiliana. Nel mezzanino, sarà inaugurata l’esposizione “Dell’Architettura – presenza italiana nel paesaggio carioca”, con circa 40 immagini di maestri dell’architettura catturate dal curatore e fotografo Aristides Corrêa Dutra.

Nel lounge sarà inoltre presentato al pubblico il nuovo logo ufficiale del 150º anniversario dell’Immigrazione Italiana in Brasile, selezionato attraverso un concorso tra gli studenti delle scuole italiane paritarie in Brasile, promosso dall’Ambasciata d’Italia. Il progetto vincitore è stato quello di Joshua Azze Distel, 17 anni, studente del 4º anno del Liceo Scientifico della “Fondazione Torino”. Il logo rappresenta una nave, il mezzo di trasporto utilizzato da milioni di immigrati che, con coraggio e spirito avventuroso, intraprendevano lunghe traversate oceaniche verso il “Nuovo Mondo” in cerca di migliori condizioni di vita. In un gioco di incastri formati da linee minimaliste, il numero “150” è inserito nel disegno della nave: lo “zero” rappresenta contemporaneamente il numero e un semicerchio, come un orizzonte, un cielo comune, composto dai colori delle bandiere dei due paesi, simboleggiando il legame storico e culturale tra loro.

L’esposizione “Dell’Architettura – presenza italiana nel paesaggio carioca”, contempla nomi come Ricardo Buffa, Luigi Fossati, Raffaele Rebecchi, Antonio Virzi, Mario Vodret e Antonio Jannuzzi (solo per citarne alcuni), tutti professionisti dell’architettura italiana che hanno lasciato la loro impronta nella città di Rio de Janeiro. Testimonianze di gioielli architettonici di epoche diverse, che ci arrivano attraverso le foto in bianco e nero realizzate dal fotografo, professore e artista visivo Aristides Corrêa Dutra, curatore di questa esposizione, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Rio, che potrà essere visitata fino al 26 aprile. Tra le foto figurano: l’Edificio Lage (1924–1925) a Glória; l’Edificio Seabra (1931) a Praia do Flamengo; l’Edificio Unidos (1937) nel Centro; l’Ospedale Nossa Senhora das Dores (1910–1914) a Cascadura; la Chiesa Matriz di São Geraldo (1931) a Olaria; la Torre dell’Antica Sé (1905–1913) nel Centro; la Vila Maurina (1915) a Botafogo; la casa Villino Silveira (1915) a Glória.

Aristides Corrêa Dutra

Fotografo, artista visivo, laureato in Comunicazione presso l’ECO\UFRJ e professore presso l’Universidade Veiga de Almeida. Come fotografo e osservatore dell’architettura, ha realizzato nel 2016 mostre come “Conversação” al Parque das Ruínas, “Da misericórdia à justiça” al Museu da Justiça do Estado do Rio de Janeiro e “Logos” presso la Biblioteca di Manguinhos. È autore del libro Casa d’Italia, una biografia.

Servizio

“Polo Culturale ItalianoRio – arte, design e innovazione”.

Apertura al pubblico: 22 febbraio 2024.

Visita all’esposizione “Dell’Architettura – presenza italiana nel paesaggio carioca”: fino al 26 aprile 2024.

Sponsor: Zona Sul, Ternium, TIM Brasil, Illy Café, ITA Airways e Ferrari Trento Orario di apertura: da lunedì a venerdì, dalle 7:30 alle 16:30.

Luogo: Casa d’Italia

Indirizzo: Av. Pres. Antônio Carlos, 40 – Centro, Rio de Janeiro

Classificazione: Tutte le età

Ingresso libero

Contatto per la stampa: BriefCom Assessoria de Comunicação/Bia Sampaio: (21) 98181- 8351/biasampaio@briefcom.com.br/@briefcomcomunicacao