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Codice fiscale

Cos’è il CODICE FISCALE?

Trattasi di un codice di 16 caratteri alfanumerici, formato da lettere e numeri desunti in base ai propri dati anagrafici, cioè COGNOME, NOME, SESSO, DATA e LUOGO di NASCITA dell’individuo a cui viene attribuito.

Serve ad identificare in modo univoco le persone fisiche ed altri soggetti nei rapporti con la Pubblica Amministrazione italiana ed enti privati. Viene rilasciato dall’Agenzia delle Entrate.

Il CODICE FISCALE serve per ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana e per il rilascio del passaporto?

NO. L’esame della documentazione per il riconoscimento della cittadinanza italiana non prevede che il richiedente sia già in possesso del proprio codice fiscale, né per richiedere l’emissione/rinnovo del passaporto italiano. Tuttavia è assolutamente consigliato farne richiesta con sollecitudine, per i motivi summenzionati.

In quali casi è consigliata agli stranieri la richiesta del codice fiscale italiano?

Viene rilasciato anche a chi non è cittadino italiano e si stia trasferendo sul territorio italiano per motivi di lavoro, ricongiungimento familiare o studio e che richiede il rilascio/rinnovo del Permesso di Soggiorno. È comunque indispensabile per chi debba compiere atti che necessitino di una posizione fiscale.

PROCEDURA PER LA RICHIESTA DEL CODICE FISCALE

La domanda di Attribuzione del Codice Fiscale, può essere presentata tramite questo Consolato Generale e avviene attraverso un apposito collegamento telematico con il servizio Fisconline dell’Agenzia delle Entrate.

Il servizio è gratuito ed è riservato ai privati cittadini esclusivamente residenti in questa circoscrizione consolare, che comprende lo Stato di Rio de Janeiro e Espírito Santo.

La domanda di codice fiscale deve essere presentata esclusivamente inviando un’email all’indirizzo: riodejaneiro.cf@esteri.it e allegando i documenti nel formato pdf sotto elencati.

Il diretto interessato dovrà inviare un’email di richiesta contenente:

1) Domanda di Attribuzione del Codice Fiscale. Per scaricare il modello (clicca qui).

Il modulo è editabile e dovrà essere correttamente compilato, di preferenza con l’ausilio di un computer, datato e firmato con firma autografa.

Per le istruzioni su come compilare il modulo (clicca qui)

ATTENZIONE: Poiché il Codice Fiscale viene elaborato sulla base dei propri dati anagrafici (Nome, Cognome, Data e Luogo di nascita), è estremamente importante che l’interessato compili la domanda esattamente con il proprio nome e cognome “italiano”, cioè come è stato registrato al momento del riconoscimento della propria cittadinanza italiana da parte dell’Autorità Consolare o del Comune in Italia.

Eventuali variazioni intercorse nel nome e/o cognome di individui già in possesso del Codice Fiscale devono essere prontamente comunicate in quanto si riflettono sullo stesso. In questi casi occorre inviare nuovamente la Domanda, specificando nel campo note le variazioni intercorse e quando.

Se si commettono omissioni o si forniscono dati errati si può incorrere in sanzioni amministrative, anche a carattere penale.

Nel caso di persone residenti all’estero, i dati saranno sottoposti a verifiche e controlli con altri dati in possesso presso il Ministero Economia e Finanze e dell’Agenzia delle Entrate.

Pertanto, il richiedente assume la propria e completa responsabilità riguardo i dati forniti, specialmente riguardo la composizione del nome e del cognome nella relazione con il fisco italiano che si riflette nella composizione del Codice Fiscale.

2) Copia del Passaporto del richiedente: è preferibile il documento italiano, in corso di validità, poiché contiene i dati anagrafici e la firma. In mancanza di Passaporto, potrà essere presentata la Carta d’Identità italiana o brasiliana, sempre in corso di validità. Non sono accettate le patenti di guida, perché non riportano il luogo di nascita.

3) Copia di una prova di residenza a nome del richiedente e recente:

Come prova di residenza si accettano i seguenti documenti: bolletta di utenza per elettricità, gas, acqua, telefono fisso, TV a cavo, abbonamento Internet, condominio, assicurazione sanitaria; pagamento delle spese universitarie; dichiarazione del Tribunale Regionale Elettorale (TRE) timbrata e firmata e con indirizzo; prima pagina (con l’indirizzo) della Dichiarazione dei Redditi; cedolino della pensione; corrispondenza recente della “Receita Federal”, contenente il nome e l’indirizzo; contratto di lavoro; contratto di affitto.

La prova di residenza può essere eventualmente intestata al coniuge del richiedente solo nel caso in cui il matrimonio sia già stato registrato in Consolato.

Richiesta per minori: nel caso di minori sarà necessario inviare, oltre al documento d’identità del genitore “italiano” richiedente e che dovrà firmare la Domanda, anche il documento d’identità del minore (o altro documento come certificato di nascita) in pdf, nel quale vengono riportati mostra i nomi dei genitori in maniera da comprovare che il richiedente ha diritto ad agire per conto del minore. In questo caso la prova di residenza deve essere intestata al genitore richiedente.

LE RICHIESTE DI CODICE FISCALE CHE NON RISPETTINO LA PROCEDURA O CHE NON PRESENTINO GLI ALLEGATI RICHIESTI E NEL FORMATO PDF, NON POTRANNO ESSERE EVASE.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605

Decreto Ministero Finanze n. 281 del 17/05/2001

Agenzia delle Entrate Risoluzione n. 91/E del 19/09/2001 – Attribuzione del codice fiscale ai cittadini residenti all’estero, titolari del diritto alla pensione erogata dall’INPS